Bernini Gian Lorenzo
Francesco I d'Este
Quando era costretto a
lavorare non direttamente sul modello (come in questo caso: il busto fu
derivato da dipinti del Sustermans), il Bernini non mancava d'imprecare
pittorescamente «essendo cosa laboriosa e difficile da incontrare».
Eppure anche questa difficoltà iniziale poteva risolversi a favore
dell'arte quando la fantasiosa inventiva dell'artista prendeva il
sopravvento sulle esigenze della verisimiglianza; è questo il caso del
ritratto del duca di Modena, che aveva lungamente richiesto un'opera del
Bernini. La vistosa sciarpa che avvolge la corazza nel busto
dell'Estense, trova giustificazione solo nel contrastato gioco di luci
ed ombre che, alla pari della cascata dei capelli inanellati, concentra
l'attenzione sul volto mobile e astuto del principe.
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